CONDUCIBILITA'...MADE IN ITALY!

 Conduttimetri, o conducimetri, sono strumenti digitali in grado di misurare la conducibilità elettrica dei liquidi.

La conducibilità è un parametro molto importante nell’analisi delle acque; siano esse potabili, reflue o di processi industriali.

I Conduttimetri trovano impiego in Industrie chimiche, laboratori, tipografie, scuole e università, trattamento acque reflue, torri di raffreddamento e caldaie 

La linea XS Instruments®, MADE IN ITALY, comprende una vasta gamma di strumenti da banco per misure in laboratorio e strumenti portatili per misure sul campo.

In particolare la nuova serie di conduttimetri portatili Serie 7/70 Vio è caratterizzata da un innovativo display LCD a colori ad alta definizione, per indicazione simultanea di conducibilità e temperatura, indicatore di stabilità e dati di calibrazione.
Tenuta stagna IP 57 per un'efficace tenuta sul campo.

Ambo gli strumenti, da partire dalla misura di conducibilità, esprimono direttamente ANCHE il valore di TDS (Total Dissolved Solids).
Il conduttimetro XS COND 70 Vio, oltre all'aggiunta della Salinità, si distingue per una modalità (automatica o manuale) di Data Logging, fino a 1000 in formato GLP.


CELLE E MISURE DI CONDUCIBILITA':

La misura di conducibilità viene effettuata attraverso una sonda chiamata cella di conducibilità che viene collegata al conduttimetro ed immersa nella soluzione da misurare; il valore misurato viene espresso in µS/cm oppure mS/cm (sottomultipli dell’unità di misura principale S/cm).

Esistono diverse celle di conducibilità per diversi range di misura:
Cella con costante C=1 campo di misura: 10 µS … 10 mS
Cella con costante C=0,1 campo di misura: 0,1 µS … 1 mS
Cella con costante C=10 campo di misura: 100 µS … 200 mS

Come tutti i parametri fisici anche la conducibilità è influenzata dalla variazione di temperatura per tale motivo le celle di conducibilità integrano al loro interno anche un sensore di temperatura per compensare questa variazione ed avere la massima accuratezza possibile.

Grazie alla compensazione di temperatura è possibile esprimere il valore di conducibilità ad un'unica temperatura di riferimento (normalmente 20°C o 25°C) indipendentemente dalla temperatura reale del campione.